Tribunale Napoli, 06 Febbraio 2023. Pres., est. Graziano.
L’utilizzo di disegni, elaborati grafici e planimetrie da parte di un ente privato senza scopo di lucro come base tecnica per l’indizione di una procedura aperta di appalto di servizi per la progettazione dell’allestimento di alcuni spazi con strutture rimuovibili per eventi a carattere temporaneo in una manifestazione culturale, ove avvenga senza il consenso del professionista che li aveva redatti in anni precedenti su incarico del medesimo ente, dà diritto al solo pagamento di un equo compenso atteso che detti elaborati tecnici vanno inquadrati tra i “progetti di lavori” di cui agli artt. 2578 c.c. e 99 della L. 22 aprile 1941 n. 633 e non tra “i disegni e opere di architettura” di cui all’art. 2, n. 5) della L. 22 aprile 1941 n. 633 in quanto rappresentano soluzioni originali a problemi tecnici.